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Dopo 120 anni la Repubblica Dominicana ha un nuovo Codice di Procedura Criminale
Santo Domingo 27 settembre 2004
Il vecchio Codice, risaliva al 27 di giugno del 1884, ed era una traduzione e adattazione del codice francese del 1808.
Il nuovo, che oggi entra in vigore, era stato promulgato il 19 di giugno del 2002.

Il presidente della Suprema Corte di Giustizia, Jorge Subero Isa, ha dato garanzia, che i Giudici dei 138 tribunali penali, sono preparati per applicare la nuova legislazione.
Mentre che Avvocati indipendenti, affermano che la popolazione non e' preparata e questo va a favorire i delinquenti stessi.
Il motivo principale e' che da procedura mista si passa ad una procedura accusatoria.
Questo significa che atti delitti punibili, che erano di piena attribuzione del Ministero Pubblico, d' ora innanzi dipenderanno dalle persone affettate, quindi dovranno partecipare attivamente le vittime, e per questo motivo si prevede che molte cause si chiuderanno automaticamente per "non procedere da parte delle vittime".
Questi sono i reati maggiori che saranno puniti solo se la vittima vuol procedere: Vie di fatto (vías de hecho), percose e ferite che non causino lesioni permanenti (golpes y heridas que no causen lesión permanente), minacce, escluse quelle contro funcionari pubblici(amenaza, salvo las proferidas contra funcionarios públicos), furto senza violenza e senza armi (robos sin violencia y sin armas), truffa (estafa), abbuso di fiducia (abuso de confianza), lavoro pagato e non realizzato (trabajo pagado y no realizado), rivelazione di segreti e falsita' in scritture private (revelación de secretos y falsedades de escritura privadas).
Novita' del Codice l' arresto domiciliare,
Inoltre ammette che possa esserci un processo di conciliazione (negozziazione) in fatti punibili come l' omicidio volontario, le contravenzioni, le infrazioni di azioni pubbliche e private.

Per i reati, che privano la liberta', con pena prevista superiore a due anni, dovranno essere giudicati da tre giudici e non uno come avveniva fino ad ora.
La durata máxima di tutto il procedimento giudiziale e' di tre anni, a partire dall' inizio delle investigazioni, tempo che potra' prolungarsi di solo sei mesi in caso di sentenza.
Il Ministero pubblico avra' un periodo di tre mesi per concludere il procedimento preparatorio e presentare le sue accuse, se contro l' imputato e' stato condannato a prigione preventiva o arresto domiciliare.
E' variato il principio della territorieta' delle leggi. L' art. 343 stabilisce che "in caso di uno straniero proveniente da Paesi con i quali esistano trattati di cooperazione giudiziale o penitenziaria, il tribunale puo' ordinare che la pena sia scontata totalmente o parcialmente nel paese d' origine o residenza dell' imputato" .
Inoltre d' ora innanzi la SCJ si incarichera' di stabilire la procedura di sollecitudine del procedimiento di estradizione.
Il Codige introduce la figura giuridica del Giudice di esecuzione della pena, che controlla la esecuzione della sentanza, la sospensione del procedimento giudiziale e le questioni sull' esecuzione della pena.


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